SCHEDA ATTO APPROVATO
Tipo atto:
DETERMINAZIONE DEL PRESIDENTE
Numero Determinazione:
283
- Data:
13-06-2022
Proponente:
AREA RISORSE UMANE
Oggetto:
MANTENIMENTO IN SERVIZIO AI SENSI DI LEGGE DEGLI OPERATORI DI ESERCIZIO SIGG. C. G. (4166) P. L.(3591) B. G. (4887) G. G. (4231) B. A.(4355) AI FINI DELL’INCREMENTO DELLA LORO POSIZIONE CONTRIBUTIVA.
Motivazione:
,CON SINGOLE NOTE HANNO CHIESTO DI POTERE PROSEGUIRE IL RAPPORTO DI LAVORO OLTRE IL RAGGIUNGIMENTO DEL REQUISITO ANAGRAFICO PER L’ACCESSO ALLA PENSIONE DI VECCHIAIA PREVISTO PER IL PERSONALE VIAGGIANTE DEL COMPARTO AUTOFERROTRANVIERI (62 ANNI) AL FINE DI INCREMENTARE LA PROPRIA POSIZIONE CONTRIBUTIVA PRESSO INPS. SI RAMMENTA COME LA RIFORMA DI CUI ALL’ART.24 DEL D.L.201/2011 CONVERTITO IN LEGGE 214/2011 ABBIA AUMENTATO L’ETà PENSIONABILE ED INCENTIVATO, ATTRAVERSO IL PROGRESSIVO MIGLIORAMENTO DEI COEFFICIENTI DI TRASFORMAZIONE, IL PROSEGUIMENTO DELL’ATTIVITà LAVORATIVA FINO AL MASSIMO DELLA FLESSIBILITà (70 ANNI), FERMI RESTANDO I LIMITI ORDINAMENTALI DEI RISPETTIVI SETTORI DI APPARTENENZA E FATTI SALVI GLI ADEGUAMENTI ALLA SPERANZA DI VITA,( 62 ANNI PERSONALE VIAGGIANTE AUTOFERROTRANVIERI – VECCHIAIA ANTICIPATA) RIASSORBENDO, DI FATTO, IL PREESISTENTE IMPIANTO NORMATIVO RIFERITO ALL’ESERCIZIO DEL “DIRITTO DI OPZIONE” DA PARTE DEL LAVORATORE AL PROSEGUIMENTO DELL’ATTIVITà LAVORATIVA (LEGGE 54/82 E L.407/92) . NELLA FATTISPECIE VA COMUNQUE FATTO RIFERIMENTO ALLA RECENTE SENTENZA DI CASSAZIONE, LA N.10883 DEL 23 APRILE 2021, CHE HA DICHIARATO LA ILLEGITTIMITà DEL LICENZIAMENTO DEL PERSONALE VIAGGIANTE ADDETTO AL PUBBLICO SERVIZIO DI TRASPORTO AL COMPIMENTO DEL 62° ANNO DI ETà SE QUESTI HA MANIFESTATO LA VOLONTà DI RESTARE IN SERVIZIO PER MATURARE ANZIANITà SUPERIORE. DETTA SENTENZA HA ENUNCIATO IL SEGUENTE PRINCIPIO DI DIRITTO:” NELLE AZIENDE ADDETTE AI PUBBLICI SERVIZI DI TRASPORTO, PER LE QUALI OPERA IL REGIME PREVIDENZIALE INTRODOTTO DAL DLGS N.414/96, UN ADDETTO AL PERSONALE VIAGGIANTE ULTRASESSANTENNE IN POSSESSO DEL REQUISITO ANAGRAFICO PER IL CONSEGUIMENTO DELLA PENSIONE DI VECCHIAIA ANTICIPATA , PREVISTO AL RAGGIUNGIMENTO DI UNA ETà RIDOTTA DI 5 ANNI RISPETTO A QUELLA, TEMPO PER TEMPO, IN VIGORE NEL REGIME GENERALE OBBLIGATORIO, NON PUò ESSERE LICENZIATO ...IN PRESENZA DI UNA VOLONTà ESPRESSA DEL LAVORATORE MEDESIMO, VOLTA A NON ACCEDERE AL PENSIONAMENTO ANTICIPATO ED A PERMANERE IN SERVIZIO “. PERTANTO, VISTO CHE I PREDETTI DIPENDENTI HANNO PRESENTATO APPOSITA ISTANZA DI MANTENIMENTO IN SERVIZIO, INTENDENDO INCREMENTARE IL PIù POSSIBILE LA LORO POSIZIONE CONTRIBUTIVA, IN CONSIDERAZIONE DELLA NECESSITà DI MANTENERE IN OGNI CASO L’ORGANICO DEL PERSONALE DI GUIDA IN LINEA IN EQULIBRIO RISPETTO ALLE USCITE PER COLLOCAMENTO IN QUIESCENZA, STANTE ALTRESì CHE LA MAGGIOR PARTE DI TALE PERSONALE USUFRUISCE DEI BENEFICI DI LEGGE PER LAVORO USURANTE CON DIRITTO ALL’ACCESSO ALLA PENSIONE ANTICIPATA A 61/62 ANNI, SI PROPONE DI MANTENERE IN SERVIZIO I SOPRA INDICATI OPERATORI DI ESERCIZIO, I QUALI SONO STATI TUTTI RICONOSCIUTI IDONEI ALLE MANSIONI DI ISTITUTO ALLE VISITE PERIODICAMENTE EFFETTUATE PRESSO LA UST DI RFI, FINO AL RAGGIUNGIMENTO DELLA MASSIMA CONTRIBUZIONE UTILE PER IL COMPUTO AI FINI PENSIONISTICI, IN CONFORMITà A QUANTO PREVISTO DALLE NORME VIGENTI, OVVERO AL RAGGIUNGIMENTO DEL LIMITE MASSIMO CONSENTITO AL PERSONALE VIAGGIANTE AUTOFERROTRANVIARIO PER IL CONSEGUIMENTO DELLA PENSIONE DI VECCHIAIA. IL MANTENIMENTO IN SERVIZIO è COMUNQUE SUBORDINATO ALLA VERIFICA DEL POSSESSO DEI REQUISITI NECESSARI PER L’ESPLETAMENTO DELLE MANSIONI PROPRIE DELLA FIGURA PROFESSIONALE RIVESTITA CHE SARANNO VIA VIA VERIFICATI DALLA COMPETENTE STRUTTURA SANITARIA DI RFI, AL POSSESSO DELLA PATENTE GUIDA E DEL CQC REGOLARMENTE RINNOVATI, NONCHé ALL’EFFETTIVO ESPLETAMENTO DELLE MANSIONI DI GUIDA IN LINEA.
Determinato:
MANTENERE IN SERVIZIO I SOPRA INDICATI OPERATORI DI ESERCIZIO, I QUALI SONO STATI TUTTI RICONOSCIUTI IDONEI ALLE MANSIONI DI ISTITUTO ALLE VISITE PERIODICAMENTE EFFETTUATE PRESSO LA UST DI RFI, FINO AL RAGGIUNGIMENTO DELLA MASSIMA CONTRIBUZIONE UTILE PER IL COMPUTO AI FINI PENSIONISTICI, IN CONFORMITà A QUANTO PREVISTO DALLE NORME VIGENTI, OVVERO AL RAGGIUNGIMENTO DEL LIMITE MASSIMO CONSENTITO AL PERSONALE VIAGGIANTE AUTOFERROTRANVIARIO PER IL CONSEGUIMENTO DELLA PENSIONE DI VECCHIAIA. IL MANTENIMENTO IN SERVIZIO è COMUNQUE SUBORDINATO ALLA VERIFICA DEL POSSESSO DEI REQUISITI NECESSARI PER L’ESPLETAMENTO DELLE MANSIONI PROPRIE DELLA FIGURA PROFESSIONALE RIVESTITA CHE SARANNO VIA VIA VERIFICATI DALLA COMPETENTE STRUTTURA SANITARIA DI RFI, AL POSSESSO DELLA PATENTE GUIDA E DEL CQC REGOLARMENTE RINNOVATI, NONCHé ALL’EFFETTIVO ESPLETAMENTO DELLE MANSIONI DI GUIDA IN LINEA.
